Chi viene in Valle per la prima volta si aspetta di trovare i classici mulini a ruota verticale (tipo mulino bianco per intenderci). Ed è per loro una sorpresa sapere che si tratta invece di mulini a ruota orizzontale. Allo stesso tempo nasce la curiosità di sapere come funzionavano.
Per chi non ne aveva mai sentito parlare, sembra strano che potessero esistere Mulini a Ruota Orizzontale, risulta difficile credere che una ruota idraulica posta in orizzontale potesse sviluppare una energia tale da farle girare con la forza dell'acqua macine di almeno un quintale e mezzo. Prima di illustrare il funzionamento del mulino ricordo la storiella del calabrone che per stazza, peso e dimensioni delle ali, non dovrebbe volare, ma lui non lo sa e vola lo stesso. Nel disegno laterale si capisce bene che la forza per far girare le macine è data dalla pressione che si sviluppa alla base di questo pozzo fuori terra dove c'erano mediamente 85 tonnellate d'acqua. L'acqua uscendo ad alta velocità dall'ugello in basso aveva una forza di impatto contro le alette della ruota idraulica tale da generare il movimento rotatorio della macina superiore.
Nel caso invece dei mulini a ruota verticale il sistema di funzionamento è più semplice (disegno laterale). Non c'é bisogno di pozzi, di canali a pendenza controllata e richiede anche meno acqua.
Viene lecito chiedersi: ma allora per quale motivo nella Valle dei mulini di Gragnano furono costruiti mulini a ruota orizzontale e non a ruota verticale ?.
La risposta è tecnica e non difficile da comprendere; Va detto subito che i mulini a ruota orizzontale sono precedenti a quelli a ruota verticale.
In entrambi i disegni precedenti c'è una ruota idraulica, un palo di trasmissione, una macina inferiore e una superiore.
Nel secondo disegno però c'è anche un altro pezzo "GIUNTO" (disegno a sinistra).
Si tratta di un "marchingegno" riscoperto solo nel 1545 dal matematico italiano Gerolamo Cardano, da cui prese il nome si chiama infatti "giunto Cardanico". Pur essendo un oggetto "passivo" che aumentava l'attrito nel suo insieme era comunque più efficiente e come detto prima semplificava la costruzione dei mulini in quanto trasformava il movimento circolare verticale (più facilmente ottenibile sui corsi d'acqua) in senso circolare orizzontale necessario nella macinazione del grano.
Questo "giunto cardanico" semplificò la costruzione dei mulini con edifici più leggeri e l'utilizzo di varie tipologie di ruote idrauliche (che si adattarono a diverse aree), ne favorì la diffusione, con ricadute positivo sulle popolazioni del passato.
Perché i mulini di Gragnano sono a ruota orizzontale ?.
Perché furono costruiti prima dell'invenzione del giunto Cardanico.
Comentários